Pubblicato il 9 Luglio 2013 su www.bergamonews.it
LVMH compra Loro Piana ed un’altra tessera del Lusso italiano diventa francese.
A pochi giorni di distanza dalla clamorosa acquisizione da parte del gruppo francese LVMH della pasticceria Cova, situata nel quadrilatero della moda milanese, un’altra notizia scuote il fashion system italiano: anche la proprietà di Loro Piana (che produce capi di lusso in lana e cashmere) passa oltre le Alpi e finisce in mani francesi.
Nonostante il periodo di crisi, la valutazione fatta dai francesi di LVMH per aggiungere anche questa tessera del mosaico Made in Italy alla propria collezione di brand italiani (Fendi e Bulgari e la già citata Cova) è decisamente da capogiro. Loro Piana è un’azienda che fattura 700 milioni, con 150 milioni di utile e viene valutata oltre 2,7 miliardi di euro, ben 18 volte l’utile.
Leggendo le dichiarazioni delle autorità biellesi, dove l’azienda del lusso Loro Piana ha sede e stabilimenti, sembra che lo sgomento e la preoccupazione prevalgano. Come quella di Bonanno, sindaco di Varallo Sesia, che si dispiace, poiché “Quando una nostra azienda, tanto più se sana e prestigiosa, viene acquisita da stranieri non può che dispiacermi” e si lancia in appelli alla nuova proprietà, minacciando di incatenarsi per scongiurare il trasferimento al di fuori del proprio territorio sia della testa che degli stabilimenti produttivi.
A differenza degli italiani, troppo individualisti, i francesi sono stati capaci negli ultimi anni di far quadrato, aiutando l’aggregazione in grandi gruppi della distribuzione, con un sistema fiscale e contabile che permette flessibilità sulla valutazione dei marchi, con gruppi editoriali a sostegno e finanziari che hanno creduto in progetti in cui gli asset su cui puntare non erano gli immobili.
Come si suol dire, chapeau!