Il mio approccio e impegno alla politica è stato gradualmente crescente negli ultimi anni: iniziando nell’associazionismo imprenditoriale, sono cresciuto nel think tank di Italia Futura (dove ho potuto fin da subito apprezzare le doti e capacità di Enrico Zanetti), per poi passare all’esperienza partitica di Scelta Civica.
Sono stato onorato di essere chiamato a partecipare al comitato di presidenza di Scelta Civica e mi ritengo soddisfatto che sia iniziato il processo costituente del soggetto politico di centro liberal-democratico, che avrà come riferimento europeo il Gruppo ALDE.
Negli ultimi mesi, si è radicata in me la convinzione, che persiste da anni, della necessità di rafforzare nel nostro Paese la voce a sostegno e a difesa della libertà economica degli individui, della cultura e della libertà d’impresa, che ritengo essere il vero motore della crescita e dello sviluppo economico e sociale.
Proprio per questo motivo, ho deciso di tornare ad occuparmi di temi imprenditoriali, difficilmente compatibili con le attività del partito e in data odierna ho rassegnato le mie dimissioni dagli organi di Scelta Civica.